il pudore della felicita

Sono felice,
gia..ed ho pudore a dirlo..
perché è qualcosa di cosi prezioso che a volte ho paura che anche solo dirlo possa rovinare tutto...
a volte ho paura di questo star bene, di questa sensazione che nasce da dentro che arriva dall'alluce alla punta dei capelli..
e mi do dei pizzicotti da sola..e sto a li a chiedere...ma è vero?
sono innamorata
questo è
e sono felice
questo è
e questo costruire, giorno per giorno, attimo per attimo
mi dona liberta
e tutto questo voglio difenderlo, con le unghie e con i denti
sapro gestire le ingerenze esterne?
sapro spiegare che adesso la mia priorita sono io?
dove per io intendo un noi, dove per io intendo la possibilità di costruire una fiducia,
dove le mie priorita assumo un peso diverso
dove nn conta più cosa io farei se fossi sola,
ma conta che a remare in barca si deve essere in due altrimenti nn si va dritti e se nn si va dritti nn si va lontano.
forse la dinamica, come giustamente mi hanno fatto notare, che in tutto cio mi salta agli occhi è il mio concetto di famiglia allargata
del volemose bene
laddove c'è uno scambio la mia difficolta maggiore è nel tagliare i rapporti
ed è inevitabile invece che per ricostruire  costruire si debba ripartire da zero e con discrezione, attenzione e rispetto nei confronti di chi abbiamo di fronte
che è un essere altro
con una vita altra

Evoluzione Del Monocolo, Il Monomondo

una volta nei miei deliri notturni
immaginavo di diventare polifemo
ora mi capita più spesso di pensare che gli alluci dei miei piedi si stiano ritarando per lasciare spazio all'indice del piede che sta andando sempre più in poleposition
e nn ho nemmeno fumato,
sono deliri figli della sobrità
gia gia
tollero male la sobrità prolungata
mi perdo i dettagli e vado chissa dove
divago divago divago
da me stessa
dai miei pensieri
da tutto
dalla gioia
dal dolore
è cosi
tutto è in tutto

e nonostante i miei discorsi assurdi
che fanno parte di me
io sono felice!

A volte è faticoso fare i conti con i propri limiti, i propri difetti, la propria disorganizzazione e le incapacità che ci caratterizzano..sono in ansia

beh quello l'ho scritto ieri, o forse l'altro ieri, ed è vero pero anche oggi...

anche oggi sono in ansia e nn riesco a capire perché, perché nn riesco a rilassarmi, forse perché non è il momento per rilassarmi..o forse sono tutte stronzate perché ci si puo rilassare anche mentre le si fa le cose, anzi è li che te le godi e mantieni maggiore lucidità e quindi efficacia..

.. nn riesco a mollare la presa, la signorina rottermaier nn mi molla...sta li azzeccata ai coglioni...
dove la prenderà tutta sta forza...

devo fermarmi prendere fiato, fare ordine e dare priorita...avere un cazzo di piano..devo sapere dove sto andando, o almeno avere un idea

ma io chi sono?
e dove sono? quanto facilmente mi perdo?quanto difficilmente mi ritrovo? quanto mi nascondo nella confusione?sapevo che nn potevo permettermelo tutto questo, che nn ero pronta.

ho paura di nn sapermi gestire...

di perdermi

di rovinare questa opportunità

devo tornare da Silverio

bisogna affrontare la signorina rottermaier, che sarebbe la mia parte giudicante e severa, e capire quanto alimenti e sia allo stesso modo manifestazione delle aspettative invalidanti di cui mi sento vittima, quelle che mi spingono ad una ansia da prestazione nn più legata solo alla qualità ma anche alla quantità, e laddove comincio a lavorare sulla quantità la mia qualità drasticamente precipita.

1 contestualizzare
2 cercare di respirare
3 bere molta acqua, che a precindere fa sempre bene
4 amare ed essere presenti in quello che si fa
5 riconnettersi con il mondo
6 mettere nero su bianco
7 cominciare a fare ordine e dare delle priorita
8 c'ho messo 5 righe de cazzate per riuscire a dire una cosa sensata, potrei avere un po di resistenze


io vorrei solo gioire, della fortuna che ho, qualcosa di cosi prezioso, magico.....sono fortunata
i grazie non saranno mai abbastanza.



 

Ho l ansia e nn vedo a chi altro dirlo se non a me stessa

Elogio Al Contraddittorio (con se stessi)

Riflettevo, strano è

Sulla differenza fra il coltivare e lavorare

Che sta al sanificare senza pulire

se nn si lavora nn si può coltivare

Mi rendo conto che ho capito questa cosa

Nn mi basta più coltivare o meglio nn ha senso coltivare se nn si lavora

forse ho già lavorato

E sono pronta a per coltivare

Nn lo so

Credo che si può coltivare, anche è soprattuto qualcosa,

Senza capire che se nn si lavora in un certo modo coltivare in se per se diventa una astrazione

Una idealizzazione

Quando avrò..sarò 

Pubblico

È la differenza fra il pensare ed il sentire

Come se la fase della semina fosse passata

Nn so i discorsi si confondono

So che mi sto innamorando

nulla di più

e mi sento viva

A volta quando fumo mi sembra di riuscire ad agganciare qualche pezzo al puzzle..bella sensazione

mando in loop una canzone, come del resto vanno in loop anche i miei pensieri.
trip brutti questa sera, come dice qualcuno forse mi difendo, dalla mediocrita che avanza mi verrebbe da aggiungere.
il trip in questione nasce da una semplice riflessione
quanto mi sto accontentando?quando sto abbassando il mio target? quanto sto proiettando in cio che vivo?quanto voglio vedere qualcosa di diverso da quello che invece la realta è?
mi sto a prende per il culo da sola?
che tristezza...
rendersi conto che nn è che gli altri ci stupiscono a volte..è che le vite scorrono cosi..
le cose si fanno tanto per farle
e tutto diventa un nn senso
un occupare tempo e mente
ribadisco, che tristezza
penso questo perché come al solito mi sto cacciando in vicolo cieco, solo che questa volta ne ho gia il sentore...
forse dovrei andare
seguire l'istinto (sara istinto questo?) e andare via
il bisogno ora è stare bene
avere questa sensazione di vita, che cercavo
ma forse sto investendo di ben altro
nn so se sono miei insicurezze
ma credo che la confusione nasca dal nn voler accettare che le cose nn prenderanno mai una piega diversa
e mi fa comodo in questo momento pensare ad un potenziale
a qualcosa che puo nascere
qualcosa da costruire
in cui credere
che bambina che sono, ancora ad inseguire palloncini e chimere
sono cosi stanca
nn so dove prendo la forza a volte per arrivare a fine giornata
ho scoperto di avere delle risorse inaspettate
chissa per quanto durero ancora
mi domando se sto chiedendo troppo a me stessa
ma sinceramente nn mi sembra
sarà che nn mi accontento mai
che se mi fermo sono perduta
dovrei ricordarmelo più spesso
se mi fermo sono perduta
so che vorrei restare ma dovrei andare
anche questo forse lo dico per difesa
dovrei andare per nn farmi del male
possibile che nn si impari mai abbastanza dai propri sbagli?
possibile mai?
cosa nn riesco a capire?
a vedere?
quanto mi sto sul cazzo in questo momento

Mi cago in mano, sto per prendere una capata mondiale del mondo, già lo so che nn posso farne a meno.. E non ho nemmeno fiutato l aria mi sto buttando alla cazzo mi sembra.. Ma forse perché ancora nn mi fido del tutto del mio istinto..forse proprio perché è stata una bella giornata me la voglio fa prende male ora..che testa di minchia che sono.

A volte mi chiedo..ma sono normale?

il punto è che nn saprei cosa rispondere!

Ci sono date di scadenza che stanno scadendo 

Mi sono persa di nuovo..oggi vado alla cieca..nn é una bella sensazione...

L'ennesima scoperta dell'acqua Calda

Avevo pensato a tutto un modo carino per rebusare il titolo del post difficile da descrivere, un po alla shortology..

mi perdo nei particolari..

Volevo solo fissarmi un concetto che al momento mi sembra importante..

 Al di la di tutto nella semplicità di una conversazione difficile da affrontare..sono riuscita a vedere un mio meccanismo..come in un momento di mia debolezza in me è venuto fuori qualcosa di strano..una difesa..una paura..il sentirmi oggetto..legato ad una mia percezione di me stessa..mi fa alzare un muro..

Interessante vedere che naturalmente viene fuori..naturalmente lo vedo..nn mi pesa dirlo..come se mi stessi liberando della parte censuratrice..tutto quello che dirai potrà essere usato contro di te.ecco di questa parte..

vabbe mo buonanotte 

Senso di inquietudine che conosco..

O nn si fa per paura o si fa con la paura

Il Fortino

di segreti

segreti solo ai miei occhi

di paura dell abbandono,di accettazione irrisolta di me stessa,di fiducia che nn ripongo nelle mie piccole mani cicciotte e inconcludenti, della mia passività, della paura di riuscire che spinge a fallire sistematicamente,dei meccanismi di sabotaggio che metto in atto contro me stessa..sono in perenne conflitto e nel disequilibrio mi nascondo dietro la stabilità..

Ecco scrivere mi aiuta a trovare questa lucidità 

Secchezza Delle Fauci - Bevi Genio

inspirando sospiro
libere associazioni
seguo immagini con la mente
o sono emozioni che richiamano immagini, probabilmente
vorrei venti dita nelle mani cosi da poter sperare di poter trascrivere fedelmente l'attimo che fugge
il pensiero che sfreccia come una rondine allegra nell aria
ariaaaaa
lo so quale è la sensazione che mi turba adesso..
tutto è confuso tranne questo
l'emozione osa laddove il pensiero si ritrae
dove la razionalità nemmeno osa affacciarsi
forse certe cose ad un certo punto nn si scelgono più
o meglio lasciamo che succedano, potrebbe essere una modalità di scelta che io nn so riconoscere
e per lasciare che succedano dobbiamo seguire, accogliere
e rimanere vigili
nn giudicanti ma presenti a se stessi
anche questa è una forma di controllo in fondo
per quanto se ne voglia dire alla fine è un bisogno talmente innato, umano
che non possiamo negare che esista in ognuno di noi
il punto potrebbe essere che cosi come tutto il resto va integrato
ma volevo dire un altra cosa pero
ovvero nel cercare di capire e cogliere l'attimo
a volte sono cosi concentrata da non percepire i segnali che ho intorno
mi irrigidisco
arrivo fino ad un certo punto e poi ..mollo
forse nn ho ancora abbastanza fiducia in me stessa,
e quindi la paura di stare male, soffrire mi frena
sono dialoghi molto aperti quelli fra me e me
molto legati al flusso di pensieri
come seguire le evoluzioni di uno stormo di uccelli in volo
mi piace
e mi aiuta
non so ancora bene a cosa
forse a sfoltire
vabbè mo vado
indecisa fra krishnamurti, Lukas..vincera una serie tv

Ma cavolo avevo scritto per oltre 10 minuti..spingendo il tasto home ho perso tutto..iPhone che nn sei altro..nn solo mi correggi le parole e le accentature..ma mo mi fai perde pure 10 minuti di pippe irripetibili..

avevo spinto il tasto home per rincorrere su google "futuro passato" ..bel concetto..esce fuori un volume ,nonché film, degli c-men che nn ho visto..

senza troppi virtuosismi..mi chiedevo se i dubbi,le certezze ed i pensieri hanno un peso..cosa sono i pensieri,i sentimenti e le emozioni..

In realtà sono domande che nascono dalla confusione..dal mio essere volubile..per assurdo al tempo stesso so cosa voglio e poi mi sembra di nn saperlo più..forse confondo il chi sono con il cosa voglio..o forse nn so più chi sono perhe nn so più cosa voglio..ma a volte mi sembra di sapere ciò che voglio,solo che un attimo dopo ci penso e voglio anche altro..cazzate lo so..forse devo pensare a io che sento..ma anche qui si ripercuote o ripete la stessa sensazione..che due coglioni..poi dici te ammazzi de canne..beh sto casino lo dovrò pure spegne ogni tanto in qualche modo..

Mamma mia che spacca coglioni che sono..e nn per demoralizzarmi..ma perché proprio è vero..ci starebbe un bel bestemmione pure..tie..

Shhhhhht silenzio

shit sarebbe meglio ihihihi

Sono giorni da vinicio..

forse la magia è proprio quella fare qualcosa senza accorgertene per poi notare che nn l avresti mai fatta pensandoci..eppure sei felice di averla fatta..ma il rendertene conto le da un altro sapore..strano..forse..forse sono solo io a vederle le cose in questo modo magari anche distorto..nn sono una persona facile..mi capita anche di pensare di non essere una bella persona..sono la persona che sono e punto..senza giudizi di merito .. ma come è difficile autosopportarmi tutti i giorni..a volte veramente nn ce ma faccio..che due palle ..

E che fai due lacrimucce a fine ciclo mica te le vorrai fa manca?

Meglio scrivere questo piuttosto che le cose che sto a pensa..che è meglio..di braccia..e cazzate che è meglio che nn scrivo..pietosa silvia..pietosa!

Ci sono attimi, sensazioni e situazioni che  nn sto appuntando , trascrivere lo sguardo iniziale mi aiuterebbe a vedere ciò che gli occhi vedono e che la mente registra e mette da parte..

Ma ci sono pensieri che sono faticosi già solo a pensarli,figuriamoci trascriverli..forse nn voglio avere la lucidità che mi "servirebbe"..lascio alla mia memoria il compito di segnalarmi ciò che è pronta a vedere, lascio alla mia memoria lo spazio di inficiare e rielaborare le cose nella maniera per lei accettabile..diversamente nn potrei fare..prendo atto del sistema e lo guardo..osservo e cerco di non giudicare..sapendo di partire da un presupposto non oggettivo..

Esercizi di virtuosismo?può essere..

so che le ferite non hanno ancora lasciato la pelle liscia..ci sono crosticine ancora in giro..e cerco di curarle..lascio che il tempo ed il confronto con lo stato attuale delle cose e degli eventi mi porti ..nn importa dove..sinceramente mi importa vedere..mi importa vedere..forse a qualunque prezzo...anche a costo di rendermi conto che sono stata solo io ad rischiare il culo, che sono stata io a rinunciare alla mia idea di famiglia per poter amare e entrino vetrata ed amata, e che forse accantonare l idea di avere figli per il timore che la persona che abbiamo accanto non regga..nn so quanto sia giusto nei confronti di se stessi e dell altro..nn so nemmeno se questo può essere definito amore sinceramente..forse ho investito troppo o meglio forse i miei bisogni hanno preso il sopravvento..ma è come rendersi conto che tutto ciò che pensavo di ave ricevuto nn mi è mai stato dato..fa un effetti strano..

Pur essendo consapevole della mia partenza, pur avendo levato un pezzettino di me giorno dopo giorno,levando parole e sentimenti e mettendo da parte le emozioni ..

La sensazione che è tornata è proprio essere confusa, non essere vista..aver di frote qualcuno che mi chiede di essere ciò che vede, ciò che ha visto, che sia un potenziale o una parte di me è che mi identifichi con quello è che nn mi "chieda" di essere ciò he sono ma ciò che ha visto..c ho provato a mio modo a farlo..ma nn è bastato..non è servito a stanarmi dalla mia tana..anzi mi ha spinta a nascondermi ancora di più, a non sentirmi amata,amabile, non sentirmi accettata..ho dovuto andar via per poter sopravvivere..mi chiedo ora che senso abbia..quando la sensazione alla fine di una chiacchierata è sterilità..

Gli stordimenti non bastano a farmi dormire... Sono turbata, ma nn è una sensazione positiva. Non mi sento di aggiungere di più.andrei per libere associazioni erroneamente interpretabili.nn so che sta succedendo. È forse nn lo voglio sapere.. Osservo è soppeso i piatti della bilancia..boh

Ci penso

Incredibile a dirsi..ma stavo iniziando il post scrivendo ..nn so..

Che novità è?

Giro in tondo,la prendo alla larga,giro a spirale forse dovrei dire ...

So che ho lasciato vivermi il mio tempo senza appuntarmelo ..e magari nn è stata una saggia idea..

Mi devo ricordare di appuntare le prima impressioni..perché sono sempre interessanti..ed io ora nn me le ricordo più..naggia

Si parte dagli avvocati,si arriva tra la dominanza e la prevaricazione..

"Leggi" nn sempre vere 

Alle eccezioni che confermano la regola..

Quando l elastico si allenta io ritorno propositiva

Stavo pensando di tornare alla carta ed all inchiostro..a parole più intime..ma se nn condivido muoro..master chef insegna..è uno dei tanti pensieri..adesso forse è davvero il momento di demolire..nn i pensieri ,nn le emozioni..ma i costrutti ..i sovrappensiero..la strada per essere

Una vocina spera,strepita e scalcia e si espande....shhhht a tacere!

Riflessioni di poche parole sparse

 

C ho la sindrome da foglio bianco.o solo il rifiuto della tastiera del iPhone..tutto è possibile

Sono partita da una carta di osho per andare a finire a socrate..

Pensieri alla rinfusa 

Sensazione di scelta e lusso

di abbondanza e condivisione 

Essere e nn pensare di essere