La Lentezza Della Rete

che sia neuronale, sociale, o semplicemente della connessione...
c'è lentezza, c'è quel tempo in più da prendersi, quella battuta in più, quell'attimo di apnea fra un respiro e l'altro, tanto vale sfruttarlo al meglio...rilassarsi e goderne, senza che la testa per forza vada avanti, senza che tutto si insegui senza tempo...i tempi morti possono divenire il nostro piccolo medioevo...quando sembra che nulla succeda in realtà tutto succede, c'è qualcosa che si muove piu in profondita,come preparare il terreno alla semina, sto gia andando troppo vanti e spostando il pensiero...
si torna sempre al qui ed ora, non tanto al cosa ma al come...

La la - la la la

ballo da sola..mi godo il mio corpo..che ne chiama altri nei sogni...mi godo una tastiera di pc, invece di vivere sempre in cattivita con la tastiera dell'iphone (perché devo ammetterlo per me scrivere sulla tastiera è sempre un gran godimento, questione di ritmo e di piacevolezza nel distendere la mano per scrivere, la sua massima espansione in realta sarebbe meglio sviluppabile sulla tastiera di un pc fisso piuttosto che sulla tastiera di un portatile, mi sono persa in virtuosismo fisico)...
ed a proposito di fisico, sento il mio corpo che mi chiama, mi spinge a cercare qualcosa di cui a volte la mia mente di dimentica di aver bisogno ( e comunque uno dei godimenti ulteriori della tastiera del pc è la liberta di poter scrivere senza guardare il monitor come se realmente fosse la trascrizione meccanica dei miei pensieri)..sento in me tornare a pulsare la voglia di sperimentare e di trovare/provare quella sensazione di ballare sola e di voler ballare sola, come inno alla vita, quell'attrazione...quello che scorgo timidamente in me, che mi fa sorridere e capire che nn sono convinta e sicura di me al punto da potermi spingere oltre..aspetto di sentire qualcosa e di scegliere..scegliere il ruolo che so "portare"..non pretendere da me più di quel che realmente posso e riesco a fare...devo far rinascaere in me questa voglia di trasgressione..questa creatività, passione e creatività, quello spazio in cui tutto è possibile e far in modo che il potenziale poi si sviluppi e cresca..ecco ho gia aggiunto troppo rispetto a quanto ora riuscirei a fare ed a dare..
a mala pena riesco a ballare da sola...voglio esserci in quel momento..voglio sentirlo...voglio viverlo..sentirlo nascere da dentro..come sale sotto pelle..come inebria le mani..come fissa lo sguardo..come mira le labbra..e questo è "solo" il sentire fisico che si espande..per non parlare della sensazione di vita e gioia che pervade..che non è il piacere della conquista..forse sono in
 momenti in cui il qui ed ora è più vero che mani...
ma io, torno a dirmi, ecco so dove vorrei, mi verrebbe in realta da scrivere dove voglio perché sono e
determinata e  testarda (quando voglio), arrivare..adesso per atrrivare bisogna lavorare per non sciupare un altra possibilità nella vita..per non lasciare un potenziale inespresso...questo è e rimarrà il mio crucciofinche non faro ancora di piu conti con me stessa..e quindi quello che vorrei e che sto cercando di fare ora è proprio questo...ballare da sola...ballare con la mia parte selvaggia e nobile in un certo senso...dare legna a quel fuoco e farlo ardere e crescere, lasciargli scaldare il corpo...come una sauna quando fuori ci sono -8 gradi..una goduria di dio
anche e soprattutto quando ascolti musica coatta...

Prove Di Libertà

scrivo parole che rincorrono i pensieri,sull immediatezza del dire,più che sentire,forse nell incapacità di non saper scegliere o trattenere l attimo..

Quando poi di per se la comunicazione è inganno individuale,dove il linguaggio è funzionale non a se stesso ma alla relazione,dove ogni microcosmo ha un suo linguaggio ed a noi non resta altro da fare che scendere a compromessi,se è l io a parlare,o trovare un modo per essere nel qui ed ora..

Mi viene in mente eroi nel vento dei litfiba..

Visualizzo,cerco di sentire e di immaginare..

Grazie

Alle fragilità espresse ed a quelle taciuta ma non nascoste

a quello che pensiamo gli altri nn vedano di noi

A quello che noi nn vediamo di no

Grazie a tutta quella miriade di risorse che ci portiamo dentro

E grazie alla vita,per il sapore fugace e di cui siamo sempre alla ricerca,ognuno a suo modo 

Migrerò ancora..tornare sulla spiaggia per calpestare di nuovo le proprie orme..per poi percorrere nuove strade..alla ricerca di una libertà di espressione che manca..di nuovo nn so..sono solo alla ricerca di compassione verso me stessa..lontano da occhi indiscreti..cerco in me quel passo in più, il fondo dell eco..ci penserò..

Compassione Silvia,verso te stessa..compassione per le tue debolezze..che sono e saranno tante,ogni attimo e giorno,coccolarle e sentirle..

Da amante delle immagini e dell etereo..mi sto innamorando di malick..

Devo ricordare al mio pensiero di scendere più in profondità e di andare propri li a prendermi cura di me..ho molte resistenze..

Che esagerazioni!semplicemente si pensa,ci si confronta e si parla.

In confronto con me stessa mi spinge a cercare nomi e definizioni..mi serve a capirmi,a cercarmi e trovarmi..forse..un giorno capiro chi sono..

Ma anche no!

Di Ristoranti Americani

"La minuscola figura in cammino sul sentiero in questo splendido paesaggio non si preoccupa affatto della meta. Lui o lei sa che il viaggio in sé è la meta; il pellegrinaggio in quanto tale è il luogo sacro. Ogni passo lungo il sentiero è importante in se stesso. Quando questa carta compare in una lettura, indica che è tempo di mutamento. Può essere un movimento fisico da un luogo all'altro, oppure un movimento interiore da uno stile di vita a un altro. Ma in ogni caso, questa carta promette che il viaggio sarà facile e porterà con sé un senso di avventura e di crescita; non sarà necessario lottare o pianificare troppo. La carta del Viaggio ci ricorda anche di accettare e di abbracciare il nuovo, così come facciamo allorché viaggiamo in un altro Paese, con cultura e ambiente diversi da quello a cui siamo abituati. Quest'atteggiamento di apertura e di accettazione fa avvicinare a noi nuovi amici e introduce nuove esperienze nella nostra vita."

Conto le parole.

Guardo la finestra e non capisco se i volti che intravedo sono fuori o se è il riflesso della mia immagine che in realtà non riconosco.

Prendo bilancia e bilancini,misuro il peso della mia anima.

Scorgo l ombra delle mie mani inermi,le muovo per sentire che sono proprio le mie e nn estranee.

Assaporo un gusto amaro.pensavo di aver tradito delle aspettative,mi accorgo,a distanza di anni,che ho tradito solo me stessa.

Dietro quale idea mi sono nascosta?a quale sogno ho deciso e voluto credere?quanto ho confuso emozione ed istinto?mi sono addentrata in lande in cui ho perso l orientamento,ho scelto di mettere via la bussola,nn ricordo nemmeno più se nn funzionasse o se ho smesso di guardarla perché tanto nn l avrei seguita.

ho impacchettato e messo via giorno dopo giorno un pezzettino di me,e li ho riposti così bene,così lontano dagli occhi,così infondo a certi meandri che quasi nn li trovo più, così in profondità da non sentirne la voce e le richieste di aiuto e soccorso.

Ho scelto.con la volontà.ho scelto.

Pensavo di seguire il cuore.ora nn lo so più.

(S)Ca(r)tarsi

Come una caramella.

Risposte senza domande.

spargo pensieri racchiusi in pugno,come fossero mosche

Faccio fatica a far scivolare le parole

non mi sento fluida

o forse solo nn mi sento

mi distraggo e sbadiglio

ho fretta di sciogliere il nodo

chiedo ai miei occhi miopi di vedere senza occhiali

di definire luci ed ombre solo accennate ed indistinte

dovrei mettermi a camminare

ma fa freddo,ho la tosse ed il raffreddore,ho sonno,sono pigra e domani è mercoledì 

lo yoga nidra mi seda,ma nn è questo che voglio

Il punto è la volontà

o semplicemente è rilassarsi ed essere qui,ora

la volontà sarebbe solo il mezzo per andare a sondare nei meandri dell accettazione,della fiducia in se.

scrivere è sempre una sfida..chissà se capirò domani quello che volevo dirmi oggi!

Documentario transgender

Mi ha stonato sentire una donna che viene da un certo tipo di percorso

Non riconoscere le coppie omosessuali come famiglia

capisco il discorso religioso però...

in realtà sono la solita idealista limitata

e' che certi moralismi nn li capirò mai..pur avendoli anche io

masturbarsi o yoga nidra?

e perché nn tutti e due ..uno nn esclude l altro

Ahimè sono in un labirinto..a lottare fra me e me..blocco il mio dolore ma non riesco a distrarmi perché preme.

Non basta la concentrazione..è così..nn è un gioco della mente.

Le mie cellule mi parlano..sono intrise..

Istinto di morte

tutti via
tutti via da me
lancio  i dadi e li guardo dallo specchio
guardo le mani che tremano
tremano di una vita che nn voglio
tremano dalla voglia di spaccare, distruggere
vorrei staccare la pelle e la carne
dal mio corpo
pezzettino dopo pezzettino
tremano per la vita che vorrei riuscire togliermi
tremano dalla rabbia e dal dolore che rivolgo contro me stessa
con una violenza che nn voglio più contrastare
le mani che vorrei mettere intorno al mio collo sono le mie
lotto ogni giorno con l'istinto di morte
lotto ogni giorno con la morte che ho dentro di me
lotto ogni giorno per una vita che nn voglio
mi anestetizzo raccontandomi stronzate
questi sono i mostri veri
quelli che ti prendono per i piedi e ti portano giu
sempre più giu in un pozzo senza fondo
mi imbatto in una lotta contro me stessa che mi vedra perdente
mi vedra fallire
ancora ed ancora
figlia della mia incapacità di vivere, migliorarmi
del dolore che investe e devasta ogni cosa
che finisco per identificare come la misura di me stessa
incapace
inetta
codarda
meritevole di rifiuto e rinnegazione
vuota
arida
inutile
dannosa
pietosa
misera
meschina

Di Interruttori e Lampadine

Stavo pensando ad un bel post su interruttori e lampadine 

Sulla rabbia che da oggi cova e si accresce in me

Rendendomi cosi poco fedele a me stessa

Cosa che tendenzialmente mi fa arrabbiare ancora di più 

Perché vuol dire che veramente si è oltrepassato il limite..

Comunque lasciando perdere queste digressioni..

Pensavo di essere arrivata ad avere ha chiave di lettura che potesse essere calzante

partiva dal presupposto che la mia rimozione fosse frutto di una identificazione in me di un fallimento

Aver creduto di poter essere e poter fare e poter costruire un certo tipo di vita e di rapporto

E vedere in me la mancata realizzazione di tutto questo

Sennonché a livello meramente istintivo se è vero  questo è vero anche il contrario 

Ovvero se il presupposto è vedere se si è in grado di costruire oltre un limite

allora ha senso insistere nel costruire

Se dentro di se la consapevolezza sulla costruzione c è entra in ballo allora il con chi costruire

ed allora la teoria del sig malaussene perde di valore

Sono obiettivo e consapevoleZza che fanno la differenza

 d'altronde aggiungerei che si fosse giunti ad una certa consapevolezza,che questo pensieo sottende,non ci sarebbe la necessità di affermare in maniera spasmodica il proprio ego/edonismo,manipolando,laddove fosse necessario,a proprio piacimento la realtà..o creando appunto un capro esspiatorio..nn so sono miei pensieri.teorie.faccio quello che mi piace fare.pensare.

Anche la speranza va nutrita..

Mi basterebbe un po' di curiosità,

A volte anche solo una risposta invece del silenzio.

Sarebbe bello sentir bussare alla porta

E nn vorrebbe dire accettare pienamente le cose come sono

Ma vedere di nuovo chi si ha di fronte,

basterebbe così poco

ma se mancano anche le parole

difficile che arrivino dei gesti mi dico

piedi per terra ed analizza i fatti

lavora su quello che hai

Ho sempre pensato che quando ami qualcuno devi lasciargli la libertà 

La libertà di scegliere

fiducia più grande nn posso averne

mi chiedi libertà , 

dimostrazione più grande di amore e fiducia nn saprei proprio dartene

Ti sposerei anche domani..ma che dico oggi..ora.

Post-it

So già che ho delle parole da appuntarmi,dei pensieri da trascrivere, delle rivelazioni da fissare,per poterle poi rileggere e capire a che punto sono..da darmi forza nei momenti in cui vacillo..oggi tra le cose c'è lo sparo,il cane che abbia..e tralasciare lo sparo per accorgersi solo che il cane ad un certo punto smette di abbaiare..e quindi c è l uccidere parti di se..l andare avanti..il nutrire..il curare..il costruire..

Si fanno continuamente scelte nella vita che ci portano ad uccidere parti di noi..e quello che percepiamo è che il cane nn abbaia più..proverò a seguire il rumore dello sparo?

Non c è niente di più difficile e semplice allo stesso tempo dell essere se stessi..quanto c'è dietro..

c'è chi nella vita sceglie di avere delle maschere e chi invece fa di tutto per levarsele,per trovare una integrazione fra tutte le varie parti di se..

Pagina 128

Devo far in modo che questo fare non mi trascini nell oblio..

 "Coloro che guadano alla miseria con indifferenza sono i più miserabili"

Ci vuole compassione e cuore

Perché nn sempre chi ha bisogno chiede..

A volte nn ci riesce e sta a noi

Metterci nella condizione di saper comprendere ed avere compassione

Sarebbe bello riuscire a dare prima che ci venisse richiesto 

Guerriero della luce

Leggeeeeero

mi piace molto questa canzone
avevo scritto un post prima
di un posto dentro di me
dove albeggiano pensieri e sensazioni
che maneggio a fatica
ed a fatica riesco ad amalgamare
dove le luci e le ombre si confondo
e dove i confini sono netti ed indefiniti allo stesso tempo
dove il calore fa sentire freddo
che solo per spiegare questa ultima frase mi ci vorrebbe una vita di parole
questo smalto della rimmel fa cagare..o forse sono io che lo metto di merda..molto probabile
penso che nn imparero mai a mettere lo smalto su queste microunghie che mi ritrovo
rimango dell'idea
che al di la dei fatti spesso sono le intenzioni quelle che contano
che basta il pensiero
che il perfezionismo è una gran cazzata
sono lenta a capire le mie reazioni
e sono stanca di reagire
avrei voglia di dire
di disdire
di fare e disfare
di correre fino a rimanere senza fiato
so prendermi cura di me
nn sono le cose materiali a spaventarmi
ma la frustrazione che nn so gestire
e dalla quale riesco a liberarmi solo parlando
perché se è nelle intenzioni che mi riconosco più che nelle azioni
perché il fine della comunicazione è il cercare di essere e sentirsi capiti
sentirsi parte di un qualcosa
o semplicemente sentirsi meno soli
ma la mediazione fra l'essere se, sentirsi accettati ed arrivare agli altri è un grancasino

Lavavetri

Primo tempo

Con un colpo di spugna 

non ci sono più

Ma allora prima cosa c era?

Faccio i conti con me

Secondo tempo

non riesco ad accettare il rifiuto

mi spinge a correre a lottare contro corrente

a prendere il mano il mio cuore e donarlo

provo a cercare di spiegare

a contestualizzare

a dare il mio senso ai miei gesti

ed alle mie intenzioni

porte chiuse

sbattute in faccia 

laddove il mio andare è stato frutto di dolore

laddove il mio andare via è stato il solo modo per per non vomitare la mia rabbia cieca

è stato il mio modo di tutelarti

Parole ferite

ferite da guarire

lacrime da asciugare

ho avuto bisogno di alzare la testa

di prendermi su e sentirmi scelta

nn ho avuto la forza di parlare

Ero accecata

Dalla rabbia ,dal dolore,dalle ferite

Nessuna mano ha trattenuto la mia mano

(Re)Union

Di nuovo i pezzi sono tutti sparsi sul tavolo

e per i puzzle si sa ci sono tante scuole di pensiero

Suddividere i pezzi per colore

Partire dal bordo

mi sembra così assurda questa assenza

innaturale

Ma l accetto e mi ascolto

mi rimbocco le maniche

nonostante le tue parole

Nonostante i fatti

una parte di me continua a sperare

a lottare

a stringere denti e pugni

Ad alimentare il fuoco

a credere che tutto questo passerà 

Ripetitiva e ridondante

Yess i know

ma se ascolto il mio cuore questo è quello che mi dice

e libererò casa

e porterò via quello che mi serve

lasciando il mio cuore dove sei tu

legato a ciò che ancora potremmo fare 

Costruire

Vivere

Insieme

Ti lascio libera

Senza secondi fini

Ma con la speranza 

che come faro nella notte

Il tuo cuore ti riporti da me

Anche se ora è così distante 

Anche se ora tutto in te mi rifiuta

io sono qui solo per dirti che ci credo

Che ,forse solo io,riesco a vedere oltre

Ed a vedere noi oltre

e nn voglio convincerti

E nn voglio farti cambiare idea

o farti tornare suoi tuoi passi

http://youtu.be/yksNC72mDio

affranta 

Vorrei scrivere 

di questo mio sentire

ma nn ci riesco

nn ora

mi chiudo a riccio

e mi lancio per schintarmi

Battesimo

Chiedono di te

Stesso posto

pena nel cuore

sola senza te 

Con chi lo vuoi Bambini/cane/gatto?

c ho pensato..

Con chi amo e mi ama

Con chi voglia anche questo da e con me

e dalla sua vita

dalla nostra vita insieme

(Rin)NovAzione

Io sono il nuovo che avanza

la luce che cerco nei miei occhi

ed il fremito prima dell'azione 

Io sono in cammino verso me stessa

per ritrovare anche la via e lo slancio verso l'altro

Io sono i miei sentimenti confusi e la voglia di scoprire 

come un raggio di sole che dona alla luna  la luce per riflettersi 

Io sono acqua che scorre

per raggiungere il mare e nuotare

che sia verso un porto o che sia per il solo gusto di andare

Io sono i conti a piè pagina che faccio come stessa

e che non finiscono per essere a somma zero

Io sono pronta con le mie carte in mano

le regole del gioco le imparerò strada facendo

Io sono qui nn so chi sono ma ci sono

E se non busserai alla mia porta e perché sarà aperta

ti invito a venire

basterebbe avessi la curiosità di affacciarti all uscio..e rimanessi sulla soglia per stare a vedere..se una emozione positiva e bella arriva

il sono il nuovo e vorrei

passione 

amore

costruire

donarmi

sposarmi

ridere

avere figli

una famiglia

una casa

serenità 

gioia

fiducia

guarigione

e tutto questo vorrei fosse possibile 

con te

Calamite Sul Frigo

cerco frasi e parole da citare

cerco canzoni che parlino per me

Cerco un segno

Un qualcosa che mi dia il senso di quello che sto facendo o nn facendo

Cerco di capire

Cerco me stessa

Ma mi perdo

E perdo tempo

cerco una guida

Cerco qualcosa che nn sono io

o forse semplicemente nn mi trovo

nn mi trovo più 

nn riesco a scavare dentro me stessa

Ad andare affondo

Di più e più in fondo

All origine del silenzio e della forza vitale

Le mie mani nn sono più mie

i miei pensieri sono estranei a me stessa

Una nebulosa affianca e offusca

Come nebbia appunto

sono impaziente

O ho solo il timore sprecare tempo

Di disperdere energie

Cerco la paura

cerco cibo per nutrire la mia anima

cerco la chiave per mettere in moto il motore

cerco qualcosa in cui riconoscermi

per ricominciare a definirmi

a vedermi

A sentirmi

vorrei occhi per vedere

Mani per fare

Cuore per amare

Compassione per accogliere e perdonare

speranza per non lasciarmi andare

Vorrei trovarmi per donarmi

Sigaretta Al Buio

Parole che riecheggiano 

la mente filtra

Filtra tutto 

Per ripropormi dettagli

come fulmini a ciel sereno

come piccoli squarci di una realtà 

della realtà 

accelerare il passo non servirà 

ma è tempo di muoversi

aspettando che fluisca

nel mio cuore ci sono le mie sensazioni e le mie verità 

le mie piccole certezze

la voce dell'istinto porta in se una risposta univoca

quella che in altri ed altrui contesti sarebbe la più banale,la più semplice e lineare

e che finisce per essere sempre la giusta chiave di lettura per eventi che altrimenti rimarrebbero a tratti inspiegabili

sono quelle parole che riecheggiano a darmene conferma

quei piccoli taglienti dettagli

coltiverò in me un desiderio solo mio

vorrei

si vorrei

che ci fosse un dubbio

che si potesse ridere di tutto questo un giorno

e viverlo così..come un evoluzione verso una vita migliore

come punto di non ritorno in positivo

vorrei vedere i tuoi capelli ingrigire ed esserci

e sceglierti

ed essere scelta

vorrei anche ringraziare mia mamma

perché si le dinamiche a casa mia sono strane lo so

E me le porto molto dentro

Volente o nolente

è bello sentirsi così liberi

ahahahahahahah

grande apertura mentale!

amare è questo

Essere famiglia è questo 

grazie 

http://youtu.be/FSea1YPxK1c

kunfufaiting uh

Il Gusto Dolce Dell'Amaro

Candele

Luci ed ombre 

continua la ridondanza del ridondare e delle parole vuote

il blocco sotto lo sterno

Da cui viene partorita l angoscia liberatoria

Le voce o l urlo del dolore e della solitudine 

Immagini oniriche 

Per ciò che sono e nn percepisco

Per ciò che percepisco e che la mente nn riesce ad accettare

per il prendere lasciando

per le fiammelle che si spengono e spingono a cercare altri fuochi da accendere

Per il mal di vivere

Per i passi mancati e mancanti

per i pezzi che avanzano

e per quelli che mancano

Per i puzzle incompleti

Per il fiume che scorre 

Per la vita che avanza e dilania

per me

Che mi corro incontro e che ancora nn mi riconosco nel mio riflesso

Per i compromessi troppo ammessi

Manca la gamba da stringere al mio fianco

La carezza il bacio la pelle 

l odore 

La frenesia

La luce negli occhi

Il cuscino caldo

il profumo

Le risa

Magari domani sarà il giorni giusto per morire

così da poter rinascere

libera

Libera anche e soprattutto da te

Che nn mi vuoi

Bradisisma Emozionale

scrivo i miei post un po sul notepad ed un po sul cellulare, perche la connessione di merda non va.
si lo so dico troppe parolacce
e nn dico niente di me
sono confusa
frastornata
nn capisco quello che sento
nn capisco come tutto possa sgretolarsi cosi in un attimo
mi colpevolizzo, anche se è brutto da dirsi e da farsi,
vedo i miei sbagli
e nn riesco a capire se ci sono margini per rimediare
se l'amore ancora c'è
qualcosa, una vocina flebile,
dentro di me dice
devi solo trovare il modo e potrai tornare a far breccia
tu in quel cuore ci sei
tu lo sai chi hai visto
tu hai visto
e sapevi che tutto questo sarebbe successo
ed hai lasciato che accadesse
io ho scelto
io ho scelto te nella e per la mia vita
e pensavo che qualunque problema o difficoltà
sarebbe passata
che era solo un momento brutto
e che qualcosa sarebbe cambiato
e lo è difatti
solo che io sono ancora qui a capire dove andare a ripescare in te qualcosa legato a noi che ti faccia sorridere
che ti faccia ricordare chi siamo e da dove veniamo
e che anche questo doveva far parte del nostro percorso
per portarci a sceglierci ancora
ma forse questa è la scelta che farei solo io
ti sento cosi distante
cosi presa a soddisfare la tua parte negata
che tutto il resto nn esiste
ci sei solo tu
è un atto di amore folle verso te stessa
lo vedo
lo capisco
e so che non avresti potuto prescindere da questo
spero solo che tu veda anche solo per un attimo in me
la compagna che sa accogliere anche questo
e che saprà e vorrà starti accanto
potresti avere tutto
io lo so che se penso alla mia famiglia ci sei tu
adesso è cosi
inutile negarlo

come tutte le donne chiedo...vieni a prendere...dammi una speranza per restare.

Mi Sono Rotta Il Cazzo

Si mi sono rotta il cazzo.

Di me 

Delle mie pippe

Di essere così .cosi come sono.

Mi sono rotta il cazzo

Di voler andare affondo nelle cose

Di voler capire

Di cercare di tirare avanti

Di darmi delle regole, degli obiettivi, delle speranze

Mi sono rotta il cazzo 

Di dover constatare che prendermi cura di me debba essere un obbligo

di non riuscire ad uscire una sera e divertirmi

non lo voglio più tutto questo

Nn voglio più questi tarli nel cervello

Queste lacrime

questo 

Nn ce la faccio più

Nn ho le forze

il bicchiere mezzo pieno?!nn lo vedo

Sono stanca di sforzarmi anche di questo

vado giù

sempre più giù

Nn so come fare a smettere, a fermarmi

sono molto preoccupata

La memoria migliora i ricordi e le persone

(Post Numero 368)

mah guarda non lo so..scrivo e cancello..poi riscrivo e poi ricancello..è cosi da un po..vado in giro con la replay..che nn funziona con i pensieri..perché quelli nn li puoi di certo cancellare..a meno che nn ci bevi molto sopra..effettivamente.
Non sono persona d'azione..aspetto che l'onda mi pervada e poi vado..mi lascio andare e vado...mi abbandono
l'acqua travolge e avvolge..cose, case, persone..tutto quello che incontra.
mi faccio travolgere...lascio che la risacca mi ritiri indietro...paura e piacere insieme..
penso ai piercing
ai tatuaggi
all'argilla
a quale è il mio posto.
cosa voglio?
un posto mio.


a volte e' giusto anche ripetersi.

Il Titolo?! Intitolo

Cerco nella borsa e nelle tasche..scrivo ma poi sbaglio tasto e cancello..troppo vicini,troppo immediati,troppo troppo troppo

Troppi pensieri,pochi fatti e poche le parole che ancora so usare per poter descrivere.

nn riesco a parlarmi,arrivo li al punto e poi fuggo via..

Nn voglio vedere?nn voglio sentire?nn voglio o nn riesco?nn voglio o nn sono capace?

Domande,domande..tutto si ripete..per prime le parole..come eco del proprio suono per vedere se qualcosa si muove se una vibrazione si sente..

e invece niente, nn sento niente

guardo ma non vedo,parlo muta.

Rimane tutto immobile,io per prima.

Ho perso la capacità di concentrazione e la profondità di pensiero..basta un onda per cancellare i segni sul bagnasciuga ..basta il vento per far volare via le dune.

Nn so più chi sono e ne dove sono.

Io?chi sono, io?

Dove finisco?dove inizio?cosa c'è nel mezzo?

E(r)go

Il mio ego si accresce mangiando compassione..divorando pezzi di me..è cercando di farmi vedere quello che non mi interessa..aizzando pire prende vigore.

E di nuovo mi giro dall altra parte facendo finta di nn vedere.

Mi limito a lasciare che le cose vadano,che facciano il loro corso..non sono una persona d azione..e anche se lo fossi nn lo vedrei.

Versione Mobile

ho scoperto che odiò la versione mobile di blogger..sia per scrivere(nn so come si fa ad inserire i link di youtube) sia per leggere perché a me piace così come è in originale (chiaro segno che nn mi adatto ai tempi,ovvero sto invecchiando)..e mette anche le maiuscole quando vuole e accenta le parole senza che nessuno glielo chieda!

Ma nn è di certo per queste mere constatazioni che mi trovo qui...

Ed a dire il vero in questo preciso istante nn mi ricordo più cosa volevo scrivere..

Si parlava,fra me e me, di ponti.

Che uniscono,dai quali ho paura di essere risucchiata.

Ponti tra me, la mia indole da eremita (e quindi essere dentro di me) ed il bisogno di socialità (e quindi essere dentro le cose)..in realtà sono forse propedeutiche  l una all altra ,almeno a livello teorico (la pratica si sa è ben altra cosa).

Già ... direi che per me è abbastanza esplicativo..ne avrò conferma solo se fra qualche anno rileggendo capirò  cosa volevo dire!

Forse a volte sono troppo criptica.

Ma anche no.semplicemente parlo la mia lingua..semmai il punto è che c'è chi lo capisce (perché affine) e chi no.

Pensavo ad una frase di po' cinica..l'insonnia è il cesso dei pensieri in eccesso.

Canzone?nn la so linkare(se mi ricordo lo faccio da "casa")..però sarebbe i chase the devil di max romeo

Ci tenevo anche ad aggiungere che Roma è Roma.punto.

p.s. la casa in cui ora vivo si chiama il pontile..azz..che flash.

(Anti)Riclicaggio

forse ritornerò a scrivere qui..sto valutando emozioni,sensazioni,pensieri..sto cercando parole,chissà forse dovrei solo limitarmi a trovarle..forse ci sono troppi,come al solito,pensieri..

Manca il respiro lungo ,la fugacità dell'attimo nel suo eterno essere..manca la voce a me dovuta e la pace ..ci sono sopraelevate e dirupi che spaventano,ma meno del non attraversarli..ci sono distanze e mancate integrazioni che urlano silenti..ci sono mondi in cui mai sarò .. e meno male!

scegliere di scegliere, e ponderare.