mercoledì, dicembre 17, 2008

pensavo una serie di pensieri in sequenza
che come occhio di pernice
scavano
ed è bello
si passa dal cazzeggio, alla cucina, alla filosofia,
alla liberta dalle aspettative
e come questa emancipazione mi ha portato
a nn provare piu rabbia
ma compassione
ad accettare le persone prima in quanto individui e poi per il ruolo che hanno
e quindi se ci sono incomprensione cio che conta è riuscire a costruire un dialogo tale da nn far prendere forma ai ruoli, alle colpe, e nn alla comunicazione
un confronto nn conflittuale
perche sarebbe uno scontro fra ruoli e nn fra persone!
parlo di me, della mia famiglia,
delle mie relazioni.
ho provato a dire senza creare una solida base di dialogo
e beh nn si riesce, o meglio, io nn riesco ad avere una comunicazione efficace
e questo mi crea ulteriore frustrazione.

aggiungerei anche che il mio piatto forte
sono le polpette
in questo periodo le polpette di carne con con il broccolo romano
oggi abbiamo fatto anche una cottura con birra e nn con vino, questo c'era a casa.
ottimo rusultato

Aggiungerei inoltre che mi son larvizzata,
e ci voleva,
ho prob con la cervicale
ho fatto le pulizie
e messo le lenzuola con il don chisciotte disegnato da picasso
mi ricordano l'infanzia e l'estate ,mi piacciono molto
poi le patate al forno
ho tagliato i cappelli, nn sono pienamente soddisfatta
ma per averli fatti da sola nn mi lamento nemmeno.
ho mangiato troppissimo
e soprattutto fatico a resistere alle tentazioni cioccolatose.

su raidue c'è la russa.
che paese strano l'italia
sembra quasi ci si trovi ad un ricorso storico

1 commento:

Anonimo ha detto...

wow tu dormi con don chisciotte?
giusto ieri ho sentito quella canzone nel mio mp3 dove le canzoni le senti una volta e poi chissà dove vanno a finire, perchè continuo a mettercele senza cancellare mai nulla.
un pozzo senza fondo ,
e poi , hai tagliato i capelli da sola?
e stai bene?
e poi , non resisti al cioccolato ?
e le polpette, e
caspita, pero, che fame
poi le persone, ,accettarle
accettarne i limiti e considerare le loro superiorità
come naturalezza e doti
adoro le trentasettemila sfaccettature di ognuno
quando almeno un paio sono visibili ad occhio nudo e le altre le scopri man mano
e vedi altri pregi,difetti,vizi , e perchè no, il fascino ,
quello che non obbedisce a nessun ordine
quello che quando non colpisce è perchè semplicemente risulta sfasato da ciò che ci piace .
già, b, una sequenza di pensieri ,che erano di ieri ,
e oggi?
com'è..

:)