martedì, dicembre 16, 2008
in questo ennesimo giorno di pioggia
in cui "la scaletta" dei doveri è stata un po rivisitata
o tralasciata
trovavo utile prendere la mano alla fine del mio braccio
e darmi un messaggio che mi sproni
anche se oggi mi sento un po persa
forse perche libera(ta) da certi obblighi
che alla fine un senso lo danno alla giornata
e cosi mi dico si puo fare
che un giorno te lo prendi per te stessa
che sia per essere utile o per riposarmi
cmq , mi dico, nn sara tempo speso male.
dallo scoglio della produttivita continua riusciro a tuffarmi
e nuotero e navighero verso altri porti
e ci saranno altri approdi
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1 commento:
sai, ho lavorato in un porto vero
dove ho raccolto i dispiaceri piu dispiaciuti che si possono pensare ,pero li ,la notte ,le navi, le luci , i marinai le funi scalette
e il mare paziente fermo del porto , ecco, uno scenario che non centra con la città,
era bello la, e mi strapparono letteralmente via ,mentre una signora mi offriva un caffè al " bar dei sudici".
occhi verdi , bionda, e bella ovunque.
allora , in culo alla balena
dormo adesso
vero.
logico .
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