sabato, dicembre 23, 2006

Memento

Di solito se la pallina continua a rimbalzarmi nella testa vorra dire che qualcosa ha smosso, penso..
e cosi mi son messa a riflettere sulle parole di sgisgi, devono marinare un po, si ad un certo punto della discussione io mi perdo e mi sento presa in causa, si me la prendo sul personale e mi vago per i miei trip ecco perche nn riesco a fare un discorso organizzato...vabbe cmq in tutto questo trambusto mi sono resa conto di aver tirato fuori dal cilindro della memoria ricordi dimenticati..come gia piu volte ho ribadito ci sono buchi, ci sono periodi della mia vita di cui nn ho percezione ne sensazioni nn ci sono semplicemente...un po come l'uomo senza passato...se nn si ha memroia nn si puo imparare dai proprio errori..ecco un altra porta che era da aprire probabilmente e chissa quante altre ce ne saranno..è come se tutto piano piano cominciasse a muoversi, tende all'unisono, verso te a tutto tondo in ogni cosa, il qui ora,sia ha solo dall'unione che è un concetto oltre l'accettazione...direi piu naturalezza...nn so..vabbe mi sto perdendo anche ora..ma è bello anche divagare.
devo iscrivermi in palestra e stop.
è ora di rimettersi in carreggiata...si va avanti ad obiettivi...quindi bisogna darsi da fare...o quanto meno applicarsi ad avere un minimo di disciplina con se stessi...mica è facile domarsi, porco nave.
complimenti a chi si da con me alla mattanza, immagino nn sia affatto facile..è un po vedermi cosi allo sbaraglio...mi libera dai miei timori, li esorcizza...che pazienza..è come parlare con un cucciolo.
e poi c'è anche che in italia i politici nn sanno far altro che stuzzicarsi e tirar fuori ideologie piuttosto che parlar di cose pratiche...micidiale quanto imperi la polemica..(e quanto io faccia parte del sistema)...avrei potuto benissimo fare la politica...ma solo in un nuovo partito rivoluzionario...con emma bonino, livia del turco e la mussolini che se ne vanno a braccetto alla sfilata del gay pride sostenendo i pacs ed inneggiando al rispetto della laicita in italia, logicamente il tutto suggellatto da un bel cannone d'erba...questa si che sarebbe bella vita..
Buona notte

sottofondo : MauMau (li ascolto spesso in questo periodo)



L'oroscopo di Rob Brezsny

22/28 dicembre 2007
Leone (23 luglio - 22 agosto)

È arrivato Sballo Natale, Leone! Prevedo che nel 2007 vivrai una versione metaforica di qualcosa che è piuttosto raro in natura: una nascita indolore. Nella tua vita entrerà qualcosa di nuovo e importante e il suo arrivo non ti farà soffrire. Anzi, potrebbe addirittura provocare una sensazione estatica. Ecco qualche altra buona notizia: nei prossimi mesi avrai il potere di imparare dalla Luna, di conversare con i morti e di ricordare le tue antiche origini. E ricorda anche questo: nelle avventure che ti divertiranno di più potrebbero esserci gommapiuma, campane lontane, fumo che esce dai tombini, prugne di Damasco e trofei esotici. Un'ultima cosa, Leone: nel 2007 dovrai trovare fiabe della buonanotte assolutamente nuove.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ormai sono drogata di quell'oroscopo. beh che dire? un'altro natale alle porte, ancor meglio un altro anno alle porte. bilancio del presente direi meno zero. niente da ripetere, niente da ricordare. anche se giustamente dici che la memoria ha un valore. beh, ci credo anche io. ma credo anche che quel valore sia nulla comparato all'oggi che, direi abbastanza di frequente, mi scordo di vivere. ecco. se mi tirasse sotto un tir adesso, quanto avrei vissuto di questi minuti presenti? è proprio quella la grande fregatura. la grande cazzata che sa di memento new-age di mia nonna in calzamaglia aderente eppure... Eppure brucia sotto il culo e dentro lo stomaco.
io penso ci voglia una rivoluzione, e direi lo penso da più o meno un'eternità. però la rivoluzione si prepara con un tempo lungo. e poi, un giorno con l'altro, semplicemente accade e semplicemente non hai bisogno di ricordare com'era prima. prima rimane da qualche parte ma è come la fine di una storia. l'inizio di qualcos'altro.
io spero di essere pronta presto.
e lo auguro anche a te.

p.s. il natale mi divora le interiora.

Anonimo ha detto...

"prima rimane da qualche parte ma è come la fine di una storia"..dire che piu che altro è come un racconto, come una canzone..che appunto narra una storia, la fa vivere sotto i tuoi occhi passando dalle orecchie..e se nn hai memoria e volte finisci per scrivere sempre la stessa canzone, le stesse parole..e chissa invece ricordare dei nodi a volte ci libera..perche possiamo imparare dagli sbagli..forse era questo che volevo dire.
buon natale, devastante.
grazie del saluto.se c'è un meno prima presto ci sara piu e le rivoluzioni...chissa magari iniziano nelle piccole cose piuttosto che da una grande evento, forse siamo noi a doverci rivoluzionare...nel quotidiano..il qui ora..il respiro, niente di piu naturale.
un abbraccio ma forte pero'.