giovedì, agosto 31, 2006

Remote Control

A di la di qualunque logica funzionale il mio mondo onirico si ribella al mio volere razionale, e sento il calore e torna la dolcezza, ma sono attimi irreali.Mi giro e mi dimeno, mi arrovello e mi convinco che sono chimere, perche devo smetterla di fantasticare, segnali che continuo a non saper interpretare, sguardo di insieme che sfugge.
Ma le perdite importanti ed il resoconto delle stesse mi spingono a tirare in aria le monete e giocare di nuovo la partita, e cresce l'impellente di bosogno di condividere e dialogare, sommergere con le parole le distanze ed i silenzi, come faglia che accumola energia cinetica, presto ci sara un nuovo terremeto, e di nuovo dovro rimboccarmi le maniche e tornare a camminare fra le macerie, raccogliere e riordinare.
Come starei se nn lo facessi?...come staro dopo averlo fatto?
Non voglio valutare le conseguenze delle mie azioni, voglio straripare..stanca di essere compressa, nn voglio schemi e ne tattiche..forse portrebbero a qualcosa ma nn cosi...
e il bug potrebbe proprio essere questo.
Mi prendero tempo, nn è il momento per pensare, nn devi smettere di danzare dice Murakami, e mi domando quando mai ho iniziato a farlo, mettere in connessione e nn lasciar andar via insieme alle persone parti di te, altrimenti alla fine nn rimarrebbe piu nulla, se nn un flebile eco.
Non capisco come in cosi poco tempo possa esser permeato cosi affondo nelle mie viscere, come ritrovo nei gesti e nei pensieri metamorfosi, piu o meno kafkiane, che
ho assorbito e metabolizzato senza rendermene minimamente conto, sono intrisa, tutto cosi concentrato.
E mi chiedo cosa restera di questo lieve e nn so piu quanto lieto passaggio, quale il segno quale il ricordo, mi sento arricchita...con il timore di aver recato solo disturbo e distrazione, ma certe parole girano in tondo nella mia mente, e tu dove sei?
Sono un idiota.

martedì, agosto 29, 2006

Trascrizioni (No Rules)

Ciclostilata
esatte detta anche estate volendo anche saette
e cosi si giocava ai 3 cantoni
che poi sono quattro, ma questa è solo una inutile puntualizzazione
ozio razio orazio
ora et labora
il riso abbonda sulla bocca degli stolti
ordine no, direi organizzazione
l'importante è che la tua moneta tagli la retta che passa fra le altre due monete e cosi all'infinito
come sognare di sognare e nel sogno sognato sognare ancora di sognare
perche dietro ci sono i cereali


mi piace dover ricominciare da capo ogni volta
mi fa sentire viva
cosi come spesso mi fa stare anche male arrivarci
passerei nottate intere a parlare a scandagliare e raccontare ogni singolo pensiero e meccanismo
mi manca questo tipo di comunicazione
io so sminuzzare ma nn so ricomporre
mi lascio tirare troppo, mi lascio offuscare...e mi spengo


e poi in realta sono solo congetture
lo stare bene, lo stare male...
spero di nn perdere questo minimo tassello fondamentale e filosofale
che nn si dissolva nel nulla,
attendo che tu compia la tua orbita per intero e che a me tu possa tornar vicino e visibile
è il corso naturale

lunedì, agosto 07, 2006

Vola suadente la mia vanità
sempre sicura e immobile,
rischio di avere monete
al di là della mia capacità.
fino a che serve il volere di un re
se posso farlo anch’io,
quello che ho visto forse basterà e forse già è
il giorno della mia sana follia,
sembra che io sia impassibile.
voglio che mi dia immortalità
steso sul mio amore sterile.
alzo lo sguardo e ad un passo da me
sei tu ridente e instabile,
muovo le mani che neanche son mie,
io non ti ferirò.
sogno oro, vedo e attendo
il giorno della mia sana follia,
sembra che io sia impassibile.
voglio che mi dia immortalità
steso sul mio amore sterile.
Deasonika - Il Giorno Fella Mia Sana Follia

domenica, agosto 06, 2006

Talco Profumato



Sono all'opera..
è strano avviene quasi in maniera inconscia,
sei li che
pensi e ripensi,
pensi e ripensi...
agli incastri
a come ogni cosa funzioni,
cosa spinge,
cosa si vede,
cosa si percepisce,
vorrei essere contemporaneamente dove sono
e dall'altra parte,
vedere,
con occhi che nn sono miei,
con meccanismi che nn sono miei,
trovare un altra chiave di lettura...
e poi mi vengono in mente i vizi
come l'aspartame ed i cotton fiock
e da fumatrice capisco che potra anche fare male
a me piace e voglio farlo,
quindi 'sti cazzi in finale.
Chiaro no?
A volte mi sembra di nn riuscire a capire la differenza fra l'istinto e la ragione, o meglio penso che le mia razionalita sia in grado di confondermi dissimulando istinti.
che analisi fredda degli eventi.
è questo cio di cui devo liberarmi?



Qui ci vorrebbero una serie di scatti in sequenza, l'immagine entra da destra e mentre scivola verso di te crescendo, il tempo si rallenta magicamente e la fotografia si espande intorno a te, riassapori sapori odori sensazioni musiche e sei li dentro la foto, è quel momento con ogni senso.sono fuori e guardo da dentro, sguardo di insieme, sono ancora in alto mare ci metto tanto a capire, anzi piu che capire direi che è un processo di assimilazione inconscia, pensa ad ogni parola perche ogni parola è importante, fa la differenza e penso ad un libro scritto bene ed il piacere che ogni singola parola, e mi domando anche quando il merito sia anche del traduttore..è deformazione nn riesco proprio a smetterla di spostarmi da una parte all'altra, è micidiale.nn capisco se è una specie di via di fuga o ristrutturazione del pensiero, perche ho questa ossessione dei 360°?