domenica, agosto 06, 2006

Talco Profumato



Sono all'opera..
è strano avviene quasi in maniera inconscia,
sei li che
pensi e ripensi,
pensi e ripensi...
agli incastri
a come ogni cosa funzioni,
cosa spinge,
cosa si vede,
cosa si percepisce,
vorrei essere contemporaneamente dove sono
e dall'altra parte,
vedere,
con occhi che nn sono miei,
con meccanismi che nn sono miei,
trovare un altra chiave di lettura...
e poi mi vengono in mente i vizi
come l'aspartame ed i cotton fiock
e da fumatrice capisco che potra anche fare male
a me piace e voglio farlo,
quindi 'sti cazzi in finale.
Chiaro no?
A volte mi sembra di nn riuscire a capire la differenza fra l'istinto e la ragione, o meglio penso che le mia razionalita sia in grado di confondermi dissimulando istinti.
che analisi fredda degli eventi.
è questo cio di cui devo liberarmi?



Qui ci vorrebbero una serie di scatti in sequenza, l'immagine entra da destra e mentre scivola verso di te crescendo, il tempo si rallenta magicamente e la fotografia si espande intorno a te, riassapori sapori odori sensazioni musiche e sei li dentro la foto, è quel momento con ogni senso.sono fuori e guardo da dentro, sguardo di insieme, sono ancora in alto mare ci metto tanto a capire, anzi piu che capire direi che è un processo di assimilazione inconscia, pensa ad ogni parola perche ogni parola è importante, fa la differenza e penso ad un libro scritto bene ed il piacere che ogni singola parola, e mi domando anche quando il merito sia anche del traduttore..è deformazione nn riesco proprio a smetterla di spostarmi da una parte all'altra, è micidiale.nn capisco se è una specie di via di fuga o ristrutturazione del pensiero, perche ho questa ossessione dei 360°?

Nessun commento: