mi tuffo
nei suoni del passato
ed è come affondare con le mani
in qualcosa di morbido e caldo
è bello
è come la musica tornasse ad essere solo musica
come se ritrovassi la me stessa che ero
come smuovere la brace
giorni intensi
a scambiarsi pezzi di vita
che uno poi pone agli altri
i suoi dilemmi
e li esorcizza
ognuno di noi ha il suo mondo e lo porta in comunione
lo offre
senza timore
si mette in gioco
si è creato un bel clima
e porto con me
le risa,tante
le bevute
il camino
la legna
la spesa
la camminata
lo stare insieme
giocare a poker
cucinare
sparecchiare e pulire
una collaborazione spontanea
la famiglia
il confronto aperto
il tiramisu
ascoltare musica
foto nn ne ho fatte, male molto male
la signora che fa il pane
la bistecca chianina
sergio
l'acqua e sapone
ettore
le uova
lo zabaione
le patate al forno
il pane buono
il ragno
i pomodorini secchi
la finocchiona
il prosciutto cotto
il caffe
il ritorno a casa
il panino con la salsiccia
i colori del tramonto
e le mille tonalita di verde
la vodka lemon
il mirto bianco
il corvo rosso e bianco
l'olio
il rosmarino
e le emozioni che bussano
beh la porta è socchiusa
e nn mi sento androgina
forse nn saro una
da trucco, tacco e minigonna
ma io donna mi ci sento
anche femminile
perche no.
eh ma c'ho pensato e ne ho parlato.
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2 commenti:
sembrava una fotografia
che uno ci passa,guarda e beh un'occhiata e ,dice , bello.
logicamente
una foto..un posso fuori fuoco ma una foto
:) che bella osservazione che hai fatto.come al solito.
un abbraccio forte
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