venerdì, gennaio 02, 2009



ho comprato il mio , forse, primo smalto
o almeno il primo dell'eta adulta e consapevole ecco
se nn fosse che all'appello mancano tre unghie,
mancano perche smangiucchiate,
mignolo e medio mano destra piu il pollice della mano sinistra
quindi ho obiettivo a breve e fattibile
la coscia destra è piu grossa della sinistra

quando parlo delle emozioni
dei miei sentimenti profondi
fatico a trattenere le lacrime
ma butto giu l'aria ed il groppone che mi assale
e continuo a provare
provo a dire

e mi rassicura e rasserena
accorgermi che c'è chi nn percepisce come colpevolizzazioni
i miei sfoghi
o mi crede quando spiego che in quel momento io sto parlando di me
finisco per dirmi
che le cose che piu mi danno fastidio
nn sono altro che i miei limiti
cio che io stessa faccio
e nn riesco a superare.

come dire...nn prendere tutto sul personale silvia
stai un po piu serena
e contestualizza
e generelizza
quando è il caso di farlo.
le parole hanno si un peso
ma nn si puo nn tener conto del contesto
nn avrebbe senso

ci son momenti in cui mi vorrei sentir
libera di poter dire le cose come vengono
con il mondo intero
a modo mio.
ma piu di tutto vorrei essere capita e seguita in queste
picchiate in cui mi lancio
raccolta in posizione aerodinamica

continuiamo a sperare
qualche verme scendendo lo inforchero
e tornero su
in alto
sospinta dalle correnti
a voleggiare
a guardare con amore
imparero ad accettarmi e perdonarmi
a capire e rispettare i doveri verso me stessa
basta essere rabbiosa
vabbe' l'intento c'è

3 commenti:

Anonimo ha detto...

quando poi ti parli cosi
e io passo, (sempre mezzo ladro)
a leggere quanto ti vuoi bene,
e come puoi dirtelo cosi tranquillamente
io che un blog non ce l 'ho piu
e mi manca
qua, se ci fosse un caffè
uno vero
che uno passa si siede, arrivi tu
e : un caffè"?
e io , o chi passa, si,grazie
e tu , parli , e riassumi le cose , contestualizzi?
o meglio , razionalizzare
uff, che fatica
non ci riesco
riesco solo a vedere poche prospettive di tante disponibili
che un po mi rode poi non aver potuto mettere le pezze al momento giusto
poi , mi salva una discreta dose di menefreghismo
che ingrandisce gli altri e sminuisce me al loro confronto
e non sentir nulla per questo sa di arroganza sai
scambiata per inferiorità.
io vinco quando la posta è altissima ,b, o silvia
e davvero
ho paura solo di morire
e di nient'altro
all'inferno c'era confusione
e mancava il tempo per impazzire
adesso che è finito
e se crolla tutto il resto
resto in piedi
che volersi bene è fatto di stampelle.

Anonimo ha detto...

e magari un po anche volergli bene a quelle stampelle.
forse sembrera' una frase consolatoria che tiro fuori quando ho voglia di crederci..è davvero difficile da dire..hai ragione neanche io ci riesco, mi vien di dirlo con troppe parole, che nn so tradurre, in tasti...questo è anche il motivo per cui a volte sento la necessita di sentire il suono delle voci e dei silenzi.

Anonimo ha detto...

come di realtà...