Magma

Grazie..vorrei dire senza dire, ma è quello che gia faccio come abitudine...e dire ancora meno o in maniera ancor meno chiara..beh nn è semplice, poi finisce che quando mi rileggo nn mi capisco piu nemmeno io.
E' bello ritrovarsi in cucina dopo tanto e chicchierare come se questo tempo non fosse mai trascorso, ci si racconta, e qui mi vien in mente guccini, se stessi e le impressioni sull'altro, ci si confronta, senza imbarazzo, ed in fondo ci si fida, o almeno io lo faccio, e la fisicita assume sempre meno valore.
Stasera poi rientrando riflettevo sulla pragmativita ed il misticismo..sulla percezione che io ho di me e quella che gli altri hanno di me...e spesso sono tutti pareri discordanti..ma nn tutti i rapporti sono uguali e nn in tutti i rapporti siamo eguali, anzi..un po perche la funzione di specchio ci viene naturale ed un po per l'innata capacita di adattamento..c'è chi si defligna perche avverte negli altri una minaccia, c'è chi è totalmente sa cogliere in ognuno qualcosa di "utile" e fa coltivare quel talento (e questo fa nascere la diffidenza in chi è oggetto di tale atteggiamento)..cio che nn mi convince di entrambe le "teorie" è l'approccio in parte utilitaristico..ma questa è una chiave di lettura poi per assurdo tutto cio, come ogni pensiero, puo essere stravolto..ed essere comunque vero!
buona notte
e grazie ancora.