Ma quanta arroganza si spreca,
per quali mediocri orizzonti,
il senso di vaga impotenza,
di un giorno di pioggia,
al gusto di pioggia,
in giorni di pioggia.
Con quali blindate paure
confonde l' amaro tra i denti,
l'insipido blu polizia,
di un giorno di pioggia,
al gusto di pioggia,
in giorni di pioggia.
ma sai dirmi dove sei,
se ti chiedo dove sei,
ti nascondi dove sei.
Il vuoto delle tue certezze tra le tue pareti che ora
inchiodano il silenzio tra noi due disordine interiore
ma ordine nel paese prigioni tribunali cellulari o
forse chiese, paura della morte, paura della vita
paura che la vita sfuggendo tra le dita,
paura che diversa sarebbe anche possibile,
paura del diverso paura del possibile.
In quali silenzi riecheggia
la rabbia delle tue certezze,
perché non ci provi ad arrenderti
a un giorno di pioggia,
al gusto di pioggia,
in anni di pioggia
Presa cosi, su di un treno al limite fra desiderio e realta...sapore di nostalgia semplicemente...ma questi nn sono pensieri costruttivi...sorrido al pensiero delle cose che faccio con il mio alter ego, la mia amica immaginaria..forse è questo quello che "mi basta" o meglio la dimensione che a me piu si confa..sto girando il cubo di rubik..diversamente si innesca meccanismo che comporterebbe lo stesso epilogo...ma che ne so..uscita incolume, ma con due certose ed una scamorza affumicata, dallo shopping..avrei pensato ad un regalo per natale..un buono per una cena fatta di sana pianta da me..con vini annessi e connessi...mi piacerebbe trovare il giusto accostamento di cibi a seconda della persona..ma nn potrei farlo con tutti...altrimenti dovrei anche rovistare negli avanzi :P..la mano si è sgonfiata un po, ma la nocca dell'indice nn si vede..ho mal di testa fisso..oggi nn ho preso nemmeno antistaminico..temo un inverno di inferno con la sinusite..noooooo...e quindi otite..nooooooo...ma vabbe pazienza correremo ai ripari, scorta di farmaci e bom
avrei bisogno di una bella nuotata..mi sento contratta a livello fisico, pensa dipenda dai ritmi e dal senso di coercizione che mi trasmettono le cose che sto facendo in questo momento...incastro tutto e mi esaspero...ma nn avevo alternative in questo momento..le avvisaglie cominciano ad essere minaccie, ma il campanello di allarme ritarda a suonare...come se nn mi importasse, capisco il senso di indolenza che emano..mi sa che devo lavorarci
e devo abbassare la guardia...nn lo faccio mai
istintivamente sono sempre spinta a proteggermi
a difendermi..mai mi lascio andare davvero
ma anche a questo sto lavorando, ai fianchi
1 commento:
pena de alma
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