Circe offre la coppa di vino ad Ulisse, 1891
Tra bordi (di baratri) e linee (di demarcazione che nn mi appartengono ma mi calamitano)
il fiato si fa sempre piu corto, smanioso, ed affannato
e lo avverti come un grido (travolgentemente assordante) nelle tue orecchie
è circe che canta
tutto diventa caldo, sinuoso e morbido
gli sguardi, le parole, i tratti somatici
cambia la dimensione e la sensazione
tra giochi, risa
e
d o l c e z z a .

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