domenica, dicembre 11, 2005

Catodo Et Anodo






quanti maestri di vita per la strada
quante volte le tue orecchie hanno udito quel monito
quanta gente si fa forte delle tue scelte
ed io sono li sul bordo
beccheggio
e tutto torna familiare...
sono a casa...ci sono gli scheletri nell'armadio..
c'è la sensazione alla bocca dello stomaco..
c'è la consapevolezza di aver concluso poco o nulla...
quel qualcosa che ti prende per i piedi..
“appena abbassi la guardia è fatta...perche prima o poi cedi..”
tutto di nuovo da capo..
tutto di nuovo all'aria..
artefice e carnefice
forse sono stanca
forse chiedo troppo a me stessa
forse è solo un down fisiologico
forse passa...forse nn passera mai
forse sono cosi ed è inutile affannarsi...
ho solo me stessa,le mie gambe...le mie forze..
e forse nn basta.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ah!la mano...un brivido. g.