tutti via
tutti via da me
lancio i dadi e li guardo dallo specchio
guardo le mani che tremano
tremano di una vita che nn voglio
tremano dalla voglia di spaccare, distruggere
vorrei staccare la pelle e la carne
dal mio corpo
pezzettino dopo pezzettino
tremano per la vita che vorrei riuscire togliermi
tremano dalla rabbia e dal dolore che rivolgo contro me stessa
con una violenza che nn voglio più contrastare
le mani che vorrei mettere intorno al mio collo sono le mie
lotto ogni giorno con l'istinto di morte
lotto ogni giorno con la morte che ho dentro di me
lotto ogni giorno per una vita che nn voglio
mi anestetizzo raccontandomi stronzate
questi sono i mostri veri
quelli che ti prendono per i piedi e ti portano giu
sempre più giu in un pozzo senza fondo
mi imbatto in una lotta contro me stessa che mi vedra perdente
mi vedra fallire
ancora ed ancora
figlia della mia incapacità di vivere, migliorarmi
del dolore che investe e devasta ogni cosa
che finisco per identificare come la misura di me stessa
incapace
inetta
codarda
meritevole di rifiuto e rinnegazione
vuota
arida
inutile
dannosa
pietosa
misera
meschina