venerdì, agosto 22, 2008



chissa magari l'ho gia postata questa canzone e nn me ne ricordo..se anche fosse, i rafforzativi hanno sempre il loro perche!
si parte.
si lascia a casa gomorra..e magari anche la zavorra.

martedì, agosto 19, 2008



una buona birra accompagnata ad una antica e sempre vera amicizia .tanto di piu di tutti questi finti rapporti che fanno da tappabuchi fra un prima ed un dopo.
anche se nella quotidianita nn c'è tempo e modo di condiversi si sa che ci sono spazi, che sembrano atemporali, in cui si ha modo di celebrare un rito, ogni volta nuovo e sacro.
ehhh per fortuna che c'è lo jager.dopo due ottime birre artigianali.
corpo a corpo.un richiamo alla consapevolezza.all'ascoltarsi.al porre attenzione ad ogni respiro.
nonostante la stanchezza.sapere che quella tenacia, che si chiama a volte istinto di soppravvivenza (ma spesso finisce per divenire qualcosa di piu), spinge, preme e freme.scalcita e recalcitra.
sangue di ipocriti.la vita è spesso una discarica di sogni,
questa notte ho sognato di nuotare.in una piscina di nudisti.
e mi dispiaccio.per chi si sente perseguitato.mi domando cosa avro' mai seminato.come tutto cio sia cosi lontano da me eppure cosi reale e concreto per chi ha camminato al mio fianco.come l'idea fornita e percepita di me sia totalmente diversa da cio che sono.
quanto ne sono causa?me ne sento responsabile pur nn avendone oramai piu colpa.
è che la sofferenza mi commuove sempre un po.
mi fa patire anche se a me estranea.è come guardare verso il sole e nn vederne la potenza, la vitalita.
quanto ancora portero questa croce? quando verra il momento del perdono per le colpe che nn ho?
nn v'è altra assoluzione oltre la mia. e questa vale piu di mille altre.
e c'è gia.

lunedì, agosto 18, 2008

De Rerum Vitae

tante parole volate fra pensieri...piu veloci si sa...neanche ci sarebbe bisogno di dirlo.
che dire?!
penso a questa settimana di lavoro..di canali comunicativi..di costellazioni di pensieri che si incontrano e comunicano.
mi è venuta in mente una canzone deall'ermetismo estremo.caposseliana.
ma lo musica ideale sarebbe un buon hooker.
una cosa calda, di pancia.
son felice di aver avuto la fortuna di conoscere le persone che conosco.
soprattutto le ultime conoscenze.
un abbraccio alla vita che corre veloce e spesso anche senza di me!

venerdì, agosto 08, 2008

sono arrabbiata.
e sono arrabbiata perche voglio troppo.anche dalle cose.
l'intolleranza che sto sviluppando alle spigazioni è segnale di risposte che inevitabilmente continuo a darmi da sola.
è un processo di difesa.
mi dico quel che posso arrivare ad accettare.questo da ancora spazio alla speranza.
c'è anche un po di rimozione.
e vedo l'eremo come mio luogo ideale.
il rapporto con gli altri mi ferisce.io nel rapporto con gli altri mi ferisco.


mercoledì, agosto 06, 2008

ci vuole un po di dolcezza.fatta in casa.

Piccole Gioie Quotidiane

rifunziona tutto.pc ed ipod.
il cervello è sempre abbastanza ingrippato.
e ci son cedimenti che nn tanto dovrei concedermi.
vado a leggermi un po del di carlotto alligatore.
quando pensi che una cosa sia rotta ed invece poi riesci a farla funzionare.
quando nn ti accanisci.spengi tutto.smonti qua e la.
lasci che siano la notte ed il distacco a fare il loro corso.
poi la mattina rimetti tutto come stava...su per giu...e come per magia..va come dovrebbe.
come se ci fosse stata una breve, e testante, disarticolazione temporale.
conto alla rovescia dei pollici.
gia sento caldo.

domenica, agosto 03, 2008

sono alla ricerca di una canzone rappresetativa del mio attuale stato d'animo.
qualcosa di malinconico, nostalgico, rabbioso..che racchiuda, di nuovo, un grande senso di delusione o disullusione.
questo egoismo.io proprio nn riesco a farmelo andar bene.
come fosse diventata una forma di mania.fiuto l'egoismo nelle azioni.nelle manipolazioni.nelle imposizioni.nella finta democrazia.nell'assenza.nella presenza.nelle domande che nn vogliono una risposta.
e pensavo a "piccola storia ignobile" ma non va bene.
forse mi da cosi fastidio perche è il riflesso di me stessa.
piccolie grandi egoismi, che si incontrano, si scontrano.si abbracciano e si respingono.
che fatica.alzare la testa e continuare a sorridere, quando i proprio occhi certi filtri nn riescono piu ad utilizzarli.quando la voglia di sorridere scema.quando la forza scarseggia.
quando la pacca sulla spalla o te la dai da sola..o te la dai da sola.
e pesa.
certo il respiro nn diventa affannato.
gia questa sarebbe una reazione.
è l'inerte.è l'indifferente.è il nulla.il niente.
l'imperturbabilita.
meglio nn voltarsi indietro.meglio nn farlo ora.meglio nn farlo con questi occhi.
è fame di distruzione.è severita.è una rigidita che porta ancora all'inerzia.
niente cambia.niente puo cambiare.mai.
eppur cambiando rimane uguale.
.."da tempo e mare non si impara niente".
domani ci saranno altri occhi.magari dopodomani va'.
tanti auguri.