giovedì, novembre 30, 2006
Fuga, Ricerca E Ritorno
E' proprio vero che niente succede a caso, o siamo noi che ci affaniamo a dare una diversa collocazione agli eventi..boh vabbe non so.. fra uno scorcio di guatemalteco e l'impero del mio ego che si espande..eccomi qui..la domanda era cosa mi manca, anche se nn proprio formulata in questo modo..
dall'altra parte
c'è un mondo e dietro
un altro ancora
e cosi all'infinito..
io ballo sola
ballo per me
ascolto musica per me
leggo per me
e sono squilibri difficili da mantere
quando anche la semplicita è qualcosa di complesso
ed intimo
strettamente soggettivo
alla disciplina
ai pensieri
ai bordi
all'immobilita
all' iperattivita
al permissivismo
all'armonia
alle note stonate
alla luce
all'ombra
alle domande
alle sensazioni
all'istinto
al contrario
alla coerenza
alla leggiadria
alla vita
jamas
dall'altra parte
c'è un mondo e dietro
un altro ancora
e cosi all'infinito..
io ballo sola
ballo per me
ascolto musica per me
leggo per me
e sono squilibri difficili da mantere
quando anche la semplicita è qualcosa di complesso
ed intimo
strettamente soggettivo
alla disciplina
ai pensieri
ai bordi
all'immobilita
all' iperattivita
al permissivismo
all'armonia
alle note stonate
alla luce
all'ombra
alle domande
alle sensazioni
all'istinto
al contrario
alla coerenza
alla leggiadria
alla vita
jamas
giovedì, novembre 16, 2006
In Medio Stat Virtus
Mi barcameno fra una sponda e l'altra e forse non ancora navigo...
comunicazione verbale in cui continuo a deficitare
retaggio di immagini impresse sulla retina
palpebre che si aprono e chiudono
un passo indietro
ombre nuove e nuove angolazioni
il sintomo offusca la causa
diametralmente opposto e diverso
eppure medesimo risultato
ma con dinamiche diverse
è cambiato si l'approccio
inutilmente poiche è il gradino è stato mancato
imboccata
e questo mi fa rabbia
lentamente mi lascio distrarre e fuorviare
è ora di rimboccarsi le maniche
perche se anche un senso ci fosse
nn mi interesserebbe conoscerlo
comunicazione verbale in cui continuo a deficitare
retaggio di immagini impresse sulla retina
palpebre che si aprono e chiudono
un passo indietro
ombre nuove e nuove angolazioni
il sintomo offusca la causa
diametralmente opposto e diverso
eppure medesimo risultato
ma con dinamiche diverse
è cambiato si l'approccio
inutilmente poiche è il gradino è stato mancato
imboccata
e questo mi fa rabbia
lentamente mi lascio distrarre e fuorviare
è ora di rimboccarsi le maniche
perche se anche un senso ci fosse
nn mi interesserebbe conoscerlo
giovedì, novembre 02, 2006
La Mouche
Si ricordano di me
in ognuna delle scuole che ho cambiato io
si ricordano di me, perché
sono l'unico che non ha mai parlato
me ne stavo ad osservare
e annotavo su un quaderno le mie impressioni
E ogni momento che mi porto dentro riesce ancora a farmi male
per ogni giorno non vissuto ho pagine da raccontare
Non si parla mai di menelle storie che non smetto mai di scrivere
quello che succede intorno a me
non lo vivo ma mi limito a descrivere
resto fuori ad osservare
e riporto su un quaderno le mie impressioni
E ogni momento che mi porto dentro riesce ancora a farmi male
per ogni giorno non vissuto ho pagine da raccontare
se nel grande centro a cui andiamo incontro non mi saprò schierare
voi non sparate sul cronista nessuno lo verrà a salvare
Mambassa - Il Cronista
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